martedì 7 gennaio 2014

Soppa ta’ l-armla - Zuppa della Vedova

Soppa ta’ l-armla - Zuppa della Vedova

Anno nuovo vita nuova!!!! in genere si comincia con questo proposito ogni nuovo anno, e ogni fin di anno ci auguriamo sempre che il nuovo che arriva sia meglio di quello appena finito!!!!! Come dire che, in fondo in fondo, niente cambia o, se cambia, nemmeno ce ne accorgiamo......per quel che mi riguarda il mio proposito per questo nuovo anno appena iniziato è fare in modo che non sia peggiore di quello passato e se possibile, molto più allegro. Per cui mi sono ri-promessa (lo prometto a me stessa sempre!!!) di dedicarmi di più alle cose che mi regalano serenità, e tutte le altre affrontarle con la dovuta freddezza e distanza!!!! ci riuscirò???? boh!!!!! per ora, il mio primo post del 2014 lo dedico proprio a una di quelle cose che mi divertono molto e mi regalano momenti di serenità: cos'è? vi starete chiedendo.....ma è il viaggio più divertente ed intrigante che mi sia capitato di fare negli ultimi due anni a seguito dell' Abbecedario Culinario. Ed ora sono sbarcata a Malta, da Lucia che ci ospita e che ha dedicato a quest'isola un post molto interessante. Devo dire che ero un po' preoccupata di non trovare molto sulla cucina maltese e invece mi sono dovuta ricredere. E' una cucina ricca di influenze antiche nella quale è possibile ritrovare testimonianza delle culture dei vari popoli che si sono succeduti nel corso dei secoli: fenici, arabi, italiani, spagnoli, francesi, inglesi. Particolarmente forti sono le tradizioni siciliane e moresche, che si ritrovano in particolare nei dolci o in molti dei piatti tipici a base di coniglio o di pesce. Tra i diversi piatti tipici di Malta ho scelto di realizzare una zuppa che mi ha particolarmente intrigata :) sarà stato forse per il nome o forse per la tradizione legata a questo piatto ma la Soppa ta'l armla, la Zuppa della Vedova, mi ha affascinata :) e l'ho rifatta. Come sempre, e come per tutte le ricette tradizionali, ne esistono distinte versioni che prevedono tutte l'aggiunta del Gbejna (formaggio di capra o di pecora):  con uova crude in un piatto fumante di verdure, o altre con piselli, lattuga e senza uova, o altre versioni con cavolo, zucca, fagioli. Veniva servita alle vedove dal vicinato in segno di supporto e condivisione. e una delle spiegazioni del nome "Zuppa della vedova" fa riferimento  proprio al fatto che, essendo un piatto realizzato con ingredienti poveri (vegetali, uova e formaggio), anche le vedove potevano permetterselo. La versione che ho scelto di realizzare per questa tappa prevede l'uso di zucchini, carote, funghi e cipolla e,  in sostituzione del Gbejna, ricotta di bufala.
    
Soppa ta’ l-armla
Zuppa della Vedova
Soppa ta’ l-armla - Zuppa della Vedova
Ingredienti per 6 persone
1 cipolla grande
6 zucchini
2 grosse carote (io tre)
funghi champignon circa 300 gr 
un pugno di prezzemolo tritato
1 barattolo di fagioli (io ho scelto i Bianchi di Spagna)
1 barattolo di polpa di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
olio evo
curry a gusto
sale, pepe, zucchero
6 ricottine di bufala o, in mancanza,
 formaggio fresco di pecora o capra

Preparazione
Tagliate le verdure a tocchetti non troppo piccoli, mondate i funghi e tagliateli a fettine. In un casseruola capace fate appassire la cipolla in due cucchiai di oli evo. Lasciatela leggermente soffriggere quindi aggiungete il curry (due cucchiai). Inserite nella casseruola prima le carote, e lasciatele cuocere girando una decina di minuti. Aggiungete poi gli zucchini e i funghi. Incoperchiate e lasciate appassire leggermente, aspettando che le verdure caccino la propria acqua. Dopo circa 15 minuti aggiungete la polpa di pomodoro,  il concentrato di pomodoro, i fagioli e il prezzemolo.  Girate bene con un cucchiaio di legno, aggiungete un paio di bicchieri d'acqua, salate e aggiungete altro curry se vi piace un sapore leggermente speziato. Coprite la casseruola e lasciate sobbollire dolcemente per almeno 1 ora, facendo attenzione che la zuppa non si attacchi al fondo della pentola. Se vedete che il liquido di cottura dovesse restringersi troppo, aggiungete altra acqua, facendo attenzione a non renderla troppo "brodosa". Dopo circa 1 ora le verdure saranno cotte.  Circa 15 minuti prima di servire la zuppa, versatevi dentro le ricotte (una per persona) e con il dorso di un cucchiaio preparate lo spazio tra le verdure per cuocere le uova. Versate 1 uovo a testa tra le verdure, incoperchiate e lasciate cuocere dolcemente finché le uova non saranno cotte. Servite  in terrine individuali la zuppa con l'uovo e il formaggio per ogni commensale. Spolverizzare con una macinata di pepe nero e servire con pane casereccio o con pane biscottato.
Soppa ta’ l-armla - Zuppa della Vedova
http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/12/benvenuti-in-europa.html

p.s. decisamente corroborante e coccolosa questa zuppa!!!!!

1 commento:

  1. Buonaaaaaaaa adoro Zuppe & C. e questa maltese dev'essere di un buino..... :P***
    Bravissima! Baci

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